Tutte le mie pubblicazioni, ordinatamente elencate per sopperire alla vergognosa assenza di una mia pagina di Wikipedia.
Pierre non Esiste (Bompiani, 2015)
“Pierre Prato vive in un mondo in cui le telecamere sono ovunque e controllano ogni istante della vita delle persone. Ma l’esistenza di Pierre non corrisponde esattamente alla norma dei suoi concittadini: convive con Viola e si difende dalle pesanti avances del suo capo Muriel, mentre cerca di gestire la propria malattia, un’allucinazione paranoide che si fa chiamare Rho. Soprattutto, spesso, Pierre sparisce inspiegabilmente dalla vista delle telecamere. Quando tre agenti dei servizi segreti si presentano alla sua porta per verificare questa anomalia, Pierre si troverà catapultato in una realtà che non aveva previsto, e che lo porterà a dubitare di tutto, persino della sua esistenza. “Pierre non esiste” è un romanzo visionario che trasporta Orwell nelle atmosfere di Shutter island, un viaggio nei labirinti della mente, alla ricerca di una verità che non è mai come appare.”
I racconti sono stati scritti dai ragazzi del Liceo Classico Giacomo Leopardi, più uno mio, dopo una lezione che potete guardare integralmenteQUI.
L’antologia invece la potete scaricareA QUESTO LINK.
Il Bradipo, rivista di narrativa (2016 - Ongoing)
Fondato nel gennaio del 2016, Il Bradipo raccoglie racconti e brevi storie a fumetti per permettere ai lettori di conoscere nuove opere ed autori senza sottostare al filtro delle recensioni letterarie.
“Il Diavolo è sparito.
Nessuno in cielo o in terra ha la più pallida idea di dove sia e questa è cosa più grave di quanto possa sembrare. Perché il Diavolo è il contrappeso di una bilancia, senza il quale il Buon Dio™ potrebbe trovare eccessiva difficoltà a rimanere Buono ancora a lungo. Così Raziel, l’angelo dei segreti, determinato a risolvere la cosa da solo, dovrà rivolgersi all’unico eroe che l’umanità paia mettere a disposizione: Giovanni Archei, oscuro musicista, mai del tutto cresciuto.
Insomma, l’umanità ha visto giorni migliori.”
DISCLAIMER: le cose sono due. Se volete prendere questo libro da Amazon, o rubarlo in Feltrinelli, non sarò certo io a fermarvi. Ma se volete farmi davvero contento, compratelo in una libreria indipendente, o meglio ancora, direttamente sul sito dell’editore. Che la djente deve mangiare.